Il personaggio Sinfony (aiko)

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    Prefazione

    Salve a tutti,
    Dopo un bel po di giorni, ecco a voi la terza scheda personaggio. Ci ho messo un po a terminarla (avevo iniziato settimane fa, ma poi tra una cosa e quell’altra rimandavo sempre)
    Come le altre volte, vi invito a leggere prima i messaggi precedenti in tema, di modo da avere il background di informazioni sulla storia e sul perché di questi post.

    Il personaggio
    Sinfony (aiko) ci viene presentata solo dopo qualche episodio e si inserisce subito, seppur in modo particolare, nella classe dove viene spostata. Sempre in modo particolare, fa subito amicizia con le sue nuove compagne, tra cui Doremi e Melody (seppur inizialmente si scontrano un pelo, per questione di carattere).

    Sinfony ha un carattere molto forte e diretto: ciò che pensa lo dice, senza paura di giudizi, anzi, a volte senza fermarsi e senza accorgersi di poter ferire a parole chi gli sta attorno. La questione della verità le sta molto a cuore, tanto da non riuscire a sopportare, e voler cambiare, chi mente.

    È una bambina molto allegra e vivace, e difficilmente (se non per problemi gravi) si fa prendere dallo sconforto o si abbatte. Ha buone capacità a livello fisico, che unite alla sua tenacia nell’affrontare le cose, la portano a dedicarsi al meglio agli sport, risultando quasi sempre una nelle migliori in quel campo.
    È attenta a chi gli sta intorno e a volte provoca apposta per portare l’altro a migliorare.

    Come già detto ha la tendenza di dire sempre tutto, tutto tranne alcune cose che la fanno stare un po male, e automaticamente tende a tenersi dentro. Se interrogata su quelle cose cerca di coprire cosa sta pensando veramente o svia l’attenzione dall’argomento. Parliamo ad esempio della sua situazione familiare, abbastanza complicata, dove lei si ritrova da sola con il padre e si sente in colpa per la divisione dei suoi genitori (pensa di essere lei l’unica causa).
    È qualcosa su cui si è fatta forza e tratta abbastanza tranquillamente, anche se in realtà sotto ci soffre molto e lo nasconde.
    Soltanto parlandone con le amiche riesce a “liberarsi” un po del peso e farsi il coraggio per cercare informazioni e cercare di risolvere la situazione



    Riflessione
    dodoIl carattere di Sinfony, come già detto, è molto trasparente e ben visibile anche senza dover “scavare” troppo.
    Molti aspetti di questo carattere, sono probabilmente scaturiti da quella che è stata la sua esperienza:
    Si è trovata di colpo senza uno dei genitori, la madre, e per sua scelta, fin da subito, ha deciso di “sostituire” questa figura in casa, spingendosi a comportarsi da adulta. Questo non solo a livello di azioni (cucinare, fare i lavori domestici, etc), ma anche come forza decisionale, che va a ripercuotessi su aspetti del suo carattere, come la sua tenacia e la forza di volontà.

    Una problematica che può scaturire da questa grossa dose di forza di volontà nel fare le cose, è rimanere delusa se queste cose non riescono o non vengono come ci si aspetta. Avendoci messo ancora più impegno ed energia, la delusione potrebbe essere più grande.

    Capita anche in alcuni episodi che lei si dimostri un pelo più matura delle altre, avendo intuizioni o comportamenti da ragazza più grande.
    Ha invece il comportamento opposto quando durante la storia tenta di riavvicinarsi alla madre: è come se tornasse bambina, sia come comportamento che anche esteriormente (in quelle occasioni si veste in modo diverso, penso per sorprendere e cercare di riavvicinare la madre)


    Tramite Sinfony gli autori della storia vogliono trattare il dramma (si, perché visto dal lato dei bambini di quell’età, per cui quest anime è mirato, è un vero dramma, anche se non se ne accorgono subito) della separazione dei genitori. Cosa che purtroppo capita abbastanza oggigiorno.

    Molte volte capita solo per dei fraintendimenti, e per orgoglio o per “cecità”, persone che stavano bene insieme si separino. Altre volte è solo un infatuazione e non essendoci un vero legame sotto, ai primi litigi ci si separa. In questi casi però a rimanerne in mezzo sono i figli (se la coppia ne ha) che si trovano con una sola figura in casa.
    L’età della crescita è l’età dove il bambino/ragazzo apprende e forma il suo carattere, o per cose che impara perché gli vengono insegnate, o per cose che vede e copia. Più in la, negli anni, circa alle medie/inizio superiori, quando si forma il vero e proprio carattere, nella buona parte dei casi vengono assorbiti elementi degli ambienti che si hanno attorno e o li si tiene così o si fa l’esatto opposto per non essere così.
    Trovarsi una sola persona in casa porta ad avere un solo modello possibile, che magari non è completo, oltre al fatto che probabilmente l’ambiente familiare sarà più “freddo”, data la mancanza di un’altra relazione in casa. (e molto probabilmente il bambino sentirà parlare male dell’altro genitore in casa, creando una barriera mentale che lo porterà a staccarsi da lui e ritenerlo malvagio)

    Leaving_papaA parte poi il livello caratteriale, a livello pratico il bambino sarà probabilmente più solo, perché il genitore essendo uno, dovrà lavorare molto per mantenere le persone e la casa, passando meno tempo con il figlio.
    Il bambino quindi dovrà imparare ad arrangiarsi, e si troverà a dover fare a meno del genitore, portandosi lui stesso ad essere un genitore.
    Questa solitudine lo porterà a paragonarsi con gli altri suoi coetanei e vedendo che gli altri hanno entrambi i genitori concluderà che quello è il motivo della sua “sofferenza”

    Naturalmente questa trattazione di un argomento così delicato, è molto generica, e varia di caso in caso, ma si applica abbastanza alla casistica di Sinfony.
    Nel suo caso è capitata un incomprensione, principalmente per motivi di orgoglio, che ha portato alla separazione dei genitori, e lei, pur avendola presa abbastanza bene, spera in cuor suo di poter sistemare questa questione per poter diminuire questa sua sofferenza.
    E gli autori in questa storia han deciso di mostrare come analizzando il problema e lavorandoci si può in alcuni casi risolverlo, arrivando alla riunione dei genitori


    Come al solito, sono ben accetti commenti, riflessioni (anche via MP) e correzioni :D
    Spero sia di aiuto a qualcuno per comprendere meglio il personaggio o magari se stessi, se ci si sente così o se si ha avuto un’esperienza del genere :)
    Byez
    Daniele
     
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    Io capisco troppo bene il suo carattere, siamo praticamente identiche, lei è il personaggio della ragazza forte che agisce con determinazione e non si lascia intimidire da nessuno ma che in realtà possiede questa "barriera", questo muro di fronte a sé perché nasconde nel suo cuore una fragilità che pochissime persone conoscono...
     
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    Ottimo post,completo e necessario per farmi ricordare un personaggio interessante come Sinfony.
    Al giorno d'oggi la tematica di genitori e figli risulta sempre più drastica...in Occidente è sempre più in aumento il numero dei divorzi e dei problemi famigliari,gli sviluppatori degli anime sono stati abilissimi nell'immedesimare le sofferenze di un figlio/una figlia per l'assenza di un genitore.
    Credo proprio che questo personaggio sia stato ideato per coloro che hanno delle condizioni simili e dargli sempre maggiore forza per affrontare la vita quotidiana.
    E' uno dei personaggi che adoro di più!
     
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  4. ItsAlejandro
     
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    Descrizione molto dettagliata.
    Beh sì, è uno dei personaggi che non ha paura di dire ciò che pensa, anche (a volte) a spese di ferire qualcuno.
    In un certo senso, c'è più da imparare da queste persone che da quelle che non 'si lamentano mai' e che accettano tutto passivamente; chi ragiona con la propria testa ed esprime le proprie idee, può aiutare spesso a migliorare anche gli altri, diventando autocritici per se stessi..
     
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    CITAZIONE (ItsAlejandro @ 8/2/2015, 15:42) 
    Descrizione molto dettagliata.
    Beh sì, è uno dei personaggi che non ha paura di dire ciò che pensa, anche (a volte) a spese di ferire qualcuno.
    In un certo senso, c'è più da imparare da queste persone che da quelle che non 'si lamentano mai' e che accettano tutto passivamente; chi ragiona con la propria testa ed esprime le proprie idee, può aiutare spesso a migliorare anche gli altri, diventando autocritici per se stessi..

    Beh si,il problema è dire le cose con il giusto tatto.
    Le parole forti fanno si male,ma se dette nel modo giusto puoi dire lo stesso quello che vuoi senza ferire gli altri.
     
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  6. ItsAlejandro
     
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    Beh questo sì, però spesso la gente, almeno certi tipo di persone, hanno bisogno di essere messe davanti alla dura verità, per capire <.<
     
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    CITAZIONE (ItsAlejandro @ 8/2/2015, 15:50) 
    Beh questo sì, però spesso la gente, almeno certi tipo di persone, hanno bisogno di essere messe davanti alla dura verità, per capire <.<

    Eh,basta che non le dici direttamente senza pensare queste verità!
    Altrimenti addio dialogo e possibilmente rapporto di amicizia/amore!
     
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  8. ItsAlejandro
     
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    No vabbè, ma io intendo come consigli tra persone che si vogliono bene.. E' inutile dire bugie per paura di ferire l'altro..
     
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    CITAZIONE (ItsAlejandro @ 8/2/2015, 16:46) 
    No vabbè, ma io intendo come consigli tra persone che si vogliono bene.. E' inutile dire bugie per paura di ferire l'altro..

    Eh,purtroppo non è sempre così facile (o almeno per me).
     
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  10. ItsAlejandro
     
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    Se serve ad aiutare qualcuno, bisogna farlo u.u
     
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    CITAZIONE (ItsAlejandro @ 9/2/2015, 16:32) 
    Se serve ad aiutare qualcuno, bisogna farlo u.u

    Sai che aiuto gli dai se a qualcuno in sovrappeso (per fare un esempio banale) gli dici per esempio: "Penso che sei un ciccione e devi metterti a dieta".
    Tanto vale dirgli: "Sai che staresti benissimo con qualche chilo in meno?".
    Insomma,penso che così le persone le aiuti sul serio...per questo è importante dire le cose con il giusto tatto.
     
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  12. ItsAlejandro
     
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    Ma non intendo dire che bisogna fare gli stronzi xD
    Però se qualcuno chiede un parere, non bisogna dire una bugia per paura di ferirlo!
     
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    CITAZIONE (ItsAlejandro @ 9/2/2015, 17:58) 
    Ma non intendo dire che bisogna fare gli stronzi xD
    Però se qualcuno chiede un parere, non bisogna dire una bugia per paura di ferirlo!

    Dipende dalle situazioni!
    Se una verità risulta realmente delicata è meglio in ALCUNI CASI fare così!
    Ma quanto l'abbiamo tirata lunga 'sta discussione? :o
     
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  14. ItsAlejandro
     
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    Abbastanza v.v°
    Tra un po' realizzeranno una nuova serie tv, prendendo spunto dalle nostre descrizioni ahahha
     
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    Dire o non dire la completa verità sta molto alla situazione e alla sensibilità dell'altro... naturalmente prima o poi bisognerebbe arrivarci...
    Chi ha un carattere come aiko non si ferma a pensarci, fa e poi dopo si accorge (forse). Solo negli anni, con gente che glie lo fa notare, può lavorarci e cercare di avere un pelo di autocontrollo (anche la stessa aiko nel corso della serie "migliora" sotto questo punto di vista) :)
     
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26 replies since 9/11/2014, 21:13   275 views
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