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Da un po' di tempo mi sento sempre più "senza voce". Non fraintendetemi, parlo sempre tanto e agli occhi poco attenti riesco a celarmi e a essere sempre quella di prima. Infatti, con "senza voce" intendo che non riesco a far emergere il mio malessere interiore. Una delle cose che più mi fa male è che neanche i miei genitori hanno colto fino in fondo quello che mi sta accadendo e soltanto il mio ragazzo capisce totalmente la mia situazione. Da un paio di mesi frequento anche uno psicologo che mi sta dando una mano a gestire e a cercare di capire come mi sento ma, ovviamente, per tutti tranne che per il mio ragazzo gli psicologi sono inutili e io non ne ho bisogno quindi per andare mento su dove vado a tutti tranne che a lui perchè stare anche a sentire gente che dice che è inutile mi da davvero ai nervi. Anche perchè non credo che il loro rimedio di "fare qualcosa per distrarmi" possa farmi stare davvero meglio mentre, invece, le sedute mi fanno stare un po' meglio. Oltretutto, non è una mia impressione ma è una cosa che è diagnosticata ufficialmente da prima che iniziassi le sedute. Ma andiamo con ordine. Tutto inizia, seppur in minima misura, quando la mia famiglia casca in problemi economici. Loro volevano solo lasciarsi andare e io decisi che agitarsi non serviva a niente e quindi calmai tutti e risolsi io la situazione anche con l'aiuto del mio ragazzo e di mia suocera. All'epoca stavo bene e quindi ero abbastanza forte da non lasciarmi abbattere per così poco e sostenni sempre ogni ansia di tutti. Nel tempo i problemi si sono stabilizzati o risolti ma a ogni minima cosa che succede mi scaricano addosso ansie e malesseri con le loro scenate che non risolvono niente mentre io calmo tutti, sopporto e affronto, risolvendo anche, le situazioni. Ma la verità è che la cosa che mi pesa di più è proprio questa. Non sono i problemi che so di poter sistemare ma sono tutte le volte che devo sorbirmi le loro crisi e cercare di calmare perchè ne ho letteralmente l'incubo oramai. Tuttavia, fino a Ottobre 2019, non ero troppo giù perchè ormai dal Settembre 2017 convivo col mio ragazzo e mia suocera a più di 200km da casa perciò quando mi serviva una pausa bastava non stare attaccata al telefono e avevo il tempo di ricaricarmi emotivamente per farcela. Però, a Ottobre, durante la sfida dell'Inktober 2019 io che del disegno ho fatto la mia vita mi ritrovo con difficoltà a disegnare verso la metà del mese e devo interrompere la sfida dopo le prime due settimane per questa ragione. Appena vedevo gli strumenti da disegno scoppiavo in lacrime perchè il dolore era troppo. Non era giusto che in un periodo tranquillo in cui anche i problemi non erano assillanti come prima non riuscissi a disegnare col rischio che quando avrei potuto, magari, sarei stata sommersa da nuovi problemi spuntati all'improvviso (come era già successo altre volte dove credevo che i problemi fossero terminati e ne spuntavano altri). Così il 5 Novembre riesco a vedere una neurologa per capire come mai non riuscivo, all'improvviso, più a fare le righe dritte come le volevo (infatti, non ho più fatto disegni da quel momento ma fino al giorno prima nel avevo finito uno e lo avevo pubblicato senza problemi) e, ancor più debilitante, perchè mi scordavo sempre dove mettevo le cose e/o le perdevo in giro (una volta ho perso i 10€ della spesa facendoli cadere chissà dove nel tragitto da casa al negozio e mi sono sentita super in colpa e non mi fidavo più a uscire con qualcosa che non fosse il cellulare tenuto sempre in mano per non perderlo). A lei dissi che non potevo più fidarmi di me stessa perchè sapevo che perdevo e/o scordavo le cose e che il non riuscire a fare le linee bene per me era pesante da tollerare perchè sono una disegnatrice e nel parlarne sono scoppiata a piangere ma già prima che piangessi la neurologa mi aveva chiesto se ero un po' più giù del solito di recente quindi qualcosa aveva già intravisto dietro alla maschera che mostro. Alla fine, oltre a darmi esami per la mano e la memoria da fare per poi tornare da lei per risolvere, mi ha diagnosticato anche la distimia con tendenza alta al pianto perchè non riuscivo a fermarmi di piangere una volta iniziato (e credetemi ci ho provato eccome). Da Dicembre, oltre a fare gli esami prescritti, ho iniziato a vedermi con lo psicologo e dopo una prima seduta fatta interamente in lacrime (ma dopo la quale stavo già un pochino più leggera) ho iniziato man mano a stare sempre meglio. Domani, però, avrei dovuto avere la seduta ma, causa imprevisto dello psicologo, è stata rimandata di una settimana e mi sento un po' persa. Purtroppo, in questo ultimo mese ho sviluppato anche insonnia, oltre alla poca energia che già sentivo per colpa della distimia, quindi per me le sedute sono ancor più importanti in questo periodo. Inoltre, in questa seduta avremmo dovuto sospendere i soliti argomenti e le novità per concentrarci interamente sulla questione del sonno quindi è doppiamente brutto per me dover attendere e averlo saputo soltanto oggi pomeriggio dopo che già mi vedevo con qualche risposta in più sull'insonnia domani. Questa settimana poi è stata un vero inferno. Non riuscivo a chiudere occhio e spesso dormivo per sfinimento la mattina e mi alzavo tardissimo aumentando solo il problema del sonno e degli orari e non riuscendo a fare quasi niente perchè sprecavo la giornata dormendo. Inoltre, in vista della seduta del martedì, per essere sicura di essere sveglia di giorno, ho saltato tutta la notte tra sabato e domenica e ho dormito soltanto da ieri sera cosi da alzarmi normale stamattina e ieri, per questo, stavo malissimo per il sonno arretrato da più di un giorno e mezzo di sveglia quindi dopo questa fatica la delusione è ancor più forte e ho deciso che se c'era un momento giusto per confidarmi su questo argomento, come già avevo pensato di fare un giorno, era proprio questo. Scusate se è lungo e confuso. 
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Hey sere, non sapevo ci fosse tutto questp dietro l'insonnia. A come ce lo presenti sembrerebbe che tu ti stia facendo problemi nonostante ti sia possibile starne lontana.
Ed andare dalla neurologa secondo me non è stata una buona idea. La psicologa invece si.
Ovviamente non è possibile parlare dei tuoi problemi con la tua famiglia se è proprio lei il problema, e penso di capirti un pochino.
Sei entrata in un arco di tempo in cui vedi tutto nero? Perdere dieci euro non è un gran problema, nemmeno 500 in realtà se pensi di sentirtici male perche non ne vale. ma certamente prendere precauzioni affinché non accada nuovamente è una strategia naturale di prevenzione. Hai forse caricato di troppo significato un evento di questo genere?
Mi sembra che tu sia entrata in un arco di tempo in cui ti senti così, e ti comporti in accordo con questo sentimento. Ed ovviamente questo arco finirà. Non c'è nulla che duri per sempre, sopratutto se combatti per allontanarlo.
Concentrati, guarda le cose con obiettività!
Io ho trovato in passato che la musica mi coinvolge troppo e non la ascolto piu in questi casi. E per questo non te la consiglio.
Continuo fra poco...
Permettimi di scherzare un po sull'argomento: l'insonnia gia che ce l'hai usala a frutto dei tuoi impegni! Io dormo troppo, spreco spesso le giornate, non mi dispiacerebbe non amdare a dormire per un po! Anzitutto potrei finalmente raddoppiare il tempo schedulabile, e finalmente potrei nella stessa giornata fare esercizio, studiare, disegnare, lavorare e gusrdare un'infinità di video YouTube!
Continua...
L'idea di distrarti in qualche modo comunque non è sbagliata. Io ho trovato beneficio regalando del tempo a qualcosa che prima supponevo solo che potesse piacermi. A quel punto, ne sn rimasto preso completamente, ed il pensiero mi dava gia conforto.
Ti consiglio quindi di dare spazio a qualcosa che potrebbe piacerti e che ancora non hai provato, che possibilmente ti impegni con movimenti corporei completi lasciandoti poco tempo per pensare. Qualcosa chenti faccia alzare dalla sedia, ma non sto parlando della palestra. Sul tapis rpulan non faresti altro che pensare. E lo stesso vale per gli altri esercizi.
In generale per fare gli esercizi da palestra ci vuole forza d'animo che non ti verrà se nemmeno riesci a disegnare
Continua....
Edited by Pop De Marcus - 3/2/2020, 20:57. -
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Ti può essere utile una piccola iniezione di complimenti?
Sai fare cose che io solo sogno con quella matita! Ed hai saputo tenere in piedi una famiglia, sbaglio? Mi pare che detta così si possa notare quanto figo sia stato!
Sai che dopo tutto questo tempo sei completamente giustificata? Beh ora lo sai.
non te la prendere troppo se agli occhi degli altri sei sempre la stessa senza preoccupazioni. D'altronde non gli stai permettendo di vedere il problema, ed è impossibile capire qualcuno se non ti viene permesso.
Io non posso saperlo ma pare tu non glielo stia permettendo. La situazione nn è semplice e non la si può azzeccare di semplice intuizione, anche quando qualcosa viene nascosto poco. Forse la tua famiglia ha ancora molto a cui pensare e fatica a concentrarsi su di te vedendo che della tristezza non c'è. Chissà se ci sono cose che non immaginiamo e che loro ti impediscono di vedere.
Sei stata bravissima a sorreggere tutti, ne sei diventata piu forte ed hai bisogno di riposare prima di vederne gli effetti positivi.
Edited by Pop De Marcus - 4/2/2020, 21:59. -
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Beh Marcus... se sono complimenti buttati lì alla cavolo dubito fortemente che aiutino... . -
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Io non faccio mai complimenti a caso. Magari sembrano estemporanei ma sono pensieri veri che esprimo quando penso sia il momento. Ed il momento di Sere sembra questo. Da quello che ho letto nascono dell'affetto e delle considerazioni positive su di lei. Spero possano fargli piacere!
Mi sembra una brava persona ed ho provato a ricordarglielo. -
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Pop De Marcus: Eh si, in effetti ci ho messo un po' a riuscire a confessarvi il motivo dietro orari strani dei post ed insonnia anche se, come detto sopra, pensavo di farlo già da un po'. Diciamo che non riesco a ignorare i problemi che riguardano la mia famiglia perchè prima di tutto questo eravamo sempre molto uniti e ammetto che mi mancano ogni giorno e non riesco a evitare di fare di tutto per aiutare prima loro anche quando sto malissimo perchè penso, di solito, prima agli altri. Ora anche io penso che l'unica idea buona sia stata lo psicologo ma, inizialmente, non credevo fossero la depressione e l'ansia legata allo stress dei problemi a portarmi problemi di tremolii e delle dimenticanze tanto più perchè è successo da un giorno a un altro ma credo che, da quel che ho potuto notare, sia semplicemente perchè sono crollata ed erano più crisi di nervi che veri problemi e lo dimostra il fatto che disegno tranquillamente adesso e dimentico meno cose semplicemente con le sedute di psicoterapia che mi aiutano a sentirmi un po' più alleggerita e, infatti, al di la di tutti gli esami che mi han fatto fare non mi hanno mai dato nessuna terapia perchè non era una problematica fisica. L'unico lato positivo della neurologa è stato che con la sua diagnosi di distimia con tendenza alta al pianto ho capito di essere crollata sul serio e di aver bisogno di parlarne con uno psicologo come poi ho fatto. Prima di leggere quella diagnosi non ero consapevole che fossi giunta a un punto così basso a livello psicologico anche se stavo male per non riuscire a disegnare non pensavo nascesse da qualcosa di più profondo e mi ero spaventata credendo di non poter disegnare per chissà quale problema neurologico sorto all'improvviso non ho pensato neanche una volta a una questione nervosa perchè, nonostante tutto, non mi era mai successo di solito sono più forte di cosi. Ovviamente no, non posso parlarne perchè loro non se ne rendono conto di quanto mi sento pressata per come affrontano le situazioni agitandosi anziché affrontarle con razionalità. Sarò sincera si ho visto tutto nero senza vie di uscita ma non per i 10€ bensì perchè se già mi sentivo appesantita da anni dai problemi altrui ora che non potevo disegnare e continuare il mio sogno non riuscivo a vedere niente di positivo per me. Vivere solo per gli altri sarebbe terribile. Quindi quando ero convinta che fosse un problema fisico a impedirmi di farlo ho visto talmente nero che spesso ho pensato a brutte cose e, anche per questo, ho deciso di vedere uno psicologo prima di fare qualche scemenza ... Comunque in realtà quello dei soldi è un esempio dei tanti che dimostravano e spiegavano perchè non potevo fidarmi a uscire con qualcosa da tenere addietro perchè dimenticavo tutto e, spesso, neanche mi accorgevo di averlo fatto sinché non dovevo usare quel determinato oggetto e mi mettevo a cercarlo con l'ansia. Per fortuna, dall'arco in cui vedevo nero ne sono uscita ricominciando a disegnare e capendo, grazie alle conferme degli esami fatti, che non ho nulla di fisico che me lo impedisca e che quindi una via di uscita esiste ma mi è rimasta questa invalidità nel ciclo sonno veglia sballato che, non so perchè, si è manifestata quando già non vedevo più tutto nero e quindi quando ormai credevo che il peggio fosse passato. La musica coinvolge emotivamente anche me, infatti, non sempre la uso e comunque quando sono giù neanche ci penso a questo tipo di cose. Se dovessi pensare a qualcosa che mi tira su è disegnare! Mi permetto di scherzare anche io un attimo: la uso sia per quello che hai suggerito te (infatti ho disegnato una trentina circa di pagine name no name e name note di recente) sia per altre cose come, ad esempio, i tesserini fatti per gli utenti del Majo Minarai (vai a vederli che te ne ho fatto anche uno di Nozomi e uno di Bibi con la sua fatina oltre a tantissimi altri 
). La vera fregatura della insonnia che ho, però, è che io mi sento stanca e quindi sono rallentata solo che non riesco a dormire e quando dormo poi fatico a svegliarmi e mi alzo stanca perchè passo al sintomo contrario ossia la ipersonnia una volta che riesco a fare una dormita! Quindi è una lotta continua per cercare di fare tutto lo stesso! Comunque spero che risolveremo entrambi i nostri problemi di sonno arrivando a un equilibrio che ci soddisfi. Inteso come lo intendi te distrarmi in qualche modo di sicuro aiuta ma inteso come intendono loro nel senso che se mi tengo sempre impegnata a fare qualcosa mi passa la depressione perchè è solo che mi annoio secondo loro beh li no non funziona affatto così altrimenti saremmo tutti depressi se depressione e noia fossero la stessa cosa. In più, loro lo dicono spesso legato al discorso psicologo nel senso che per loro non serve lo psicologo basta fare qualcosa e passa tutto perchè dicono una volta che gli dici le cose cosa risolvi? Insomma per loro gli psicologi sono solo uno spreco di tempo e di soldi perchè non ho niente sono solo annoiata / poco impegnata e quindi mi perdo troppo a riflettere sui problemi altrui che mi stanno schiacciando. Oppure il discorso "Eh ma io mi tirò su da sola" a cui vorrei rispondere con un applauso e chiedere se vogliono una medaglia! Beati voi che vi tirate su da soli vuol dire che non siete davvero depressi! Anche io mi tiravo su da sola prima ma non ero in questo stato. Non fraintendermi sono felice che loro non abbiano, per fortuna loro, mai dovuto provare quanto sia brutta la vera depressione ma trovo anche che non potrebbero capire neanche volendo finché faranno discorsi del genere. Disegnare mi tira su tantissimo, più di qualsiasi altra attività, ma se non ci fosse stato il mio psicologo a darmi una mano con le sedute non sarebbe bastato in questo caso. Prima bastava perchè non era depressione. La cosa positiva è che quando mi metto a disegnare non penso molto perchè mi concentro sulle tavole. In realtà a Natale ho trovato un modo di fare esercizio che mi piace molto perchè è come un videogioco ossia Ring Fit Adventure e ci ho fatto già un bel po' di livelli ma prima che mi venisse questo problema di sonno perchè ora col sonno sballato non riesco a trovare le energie fisiche e mentali per fare esercizio fisico a quel livello! In passato, comunque, avevo anche provato a fare Crossfit per un anno ma poi coi problemi sorti in questi ultimi mesi non ho rinnovato dopo che mi era scaduto l'annuale alla fine di questa estate magari quando starò bene del tutto mi iscrivo nuovamente dato che anche in quel caso ogni giorno sono esercizi nuovi e non c'è una lezione uguale all'altra e quindi non ci si annoia. Nel frattempo, però, se risolvo almeno il fattore del sonno, posso concentrarmi sul finire Ring Fit Adventure che sono curiosa di finire la trama del gioco in modalità storia Grazie per le belle parole e grazie per avermi ricordato che è normale essere crollata dopo tutto questo tempo in cui mi sono sentita appesantita. Comunque, diciamo che me la prendo solo perchè alcune persone non lo notano nel senso che visto che sto cercando di apparire normale posso capire che nessuno se ne accorga visto che mi riesce bene ma non comprendo, e forse non comprenderò mai, come sia possibile che il mio ragazzo abbia compreso mentre la mia famiglia non si sia accorta di a che punto sono arrivata psicologicamente perchè prima si accorgevano di qualsiasi minuzia solo guardandomi o dalla voce mentre ora si accorgono di tutto (anche di cazzate come se sono un po' stanca o se ho la tosse) ma non si accorgono del mio malessere psicologico neanche dopo aver saputo della diagnosi (anche se, visto che uno dei problemi come dicevi anche te riguarda loro, non sono stata a spiegargli interamente i motivi della mia depressione perchè ho tagliato qualsiasi pezzo che li riguardasse perchè sarebbe stato inutile discuterne visto che tanto si preoccupano di chiedere come sto ma continuano a darmi addosso tutti i problemi agitandosi senza provare ad agire diversamente come facevano una volta prima dei problemi economici riuscendo a risolvere tutto senza agitarsi mentre ora ne sembrano incapaci per qualsiasi cosa anche per le vere sciocchezze che potrebbero tranquillamente gestire da soli in neanche cinque minuti). Sembra come se fossero accecati da fette di prosciutto sugli occhi che gli impediscono di vedere in che modo assurdo stanno agendo e che non ha senso che si preoccupano per me ma non riescono a vedere che sono davvero malata ma non fisicamente. Speravo che quanto meno capissero che ero seria quando ho parlato della diagnosi e non che non cambiasse niente per loro. Spesso penso che forse non hanno sentito o che ho parlato alieno quel giorno. E, in questo caso, non riesco a accettare che loro non stiano capendo nulla. Di sicuro, però, su una cosa hai ragione gli altri non possono capire perchè non lo permetto e i miei non possono capire che una delle cause è il fatto che si agitano per tutto e mi scaricano tutto addosso anche quando sarebbe evitabile perchè gestibile. Infatti, senza dirglielo non capiranno mai ma, come dicevo, ero sicura che almeno avrebbero capito la diagnosi che gli ho detto e che comunque riguarda una forma di depressione mica un influenza! Anche ammesso che loro non c'entrassero con i motivi che mi hanno portata fin qua avrebbero comunque potuto preoccuparsi maggiormente della situazione come fanno con le cose di minor conto, ad esempio quando si preoccupano e mi danno mille consigli ogni volta che ho l'influenza o il raffreddore, e ci sono rimasta male che non sia successo e che, per loro, sembra non esserci questo "dettaglio" della mia depressione perchè "Io mi tiro su da sola" o "Lo psicologo non risolve i problemi qualunque essi siano devi risolverli te" e così via ... Di sicuro loro hanno i loro pensieri perchè i problemi che ho addosso io sono i loro problemi finanziari quindi non nego che siano distratti da tutto questo ma non mi riesce facile capire come riescano a concentrarsi sui miei colpi di tosse (anche solo se mi schiarisco la gola chiedono subito se ho mal di gola per dire) o sulle mie influenze stagionali ma non riescano a concentrarsi neanche un secondo su una diagnosi del genere perchè quando ho deciso di confidargli la mia diagnosi (seppur ommettendo ciò che li riguardava) mi aspettavo sinceramente tutta un altra reazione ... Comunque forse ci sono cose che non immaginiamo o che mi nascondono, come dici te, un po' come io ommetto quanto mi sente schiacciata dai tanti problemi. Di sicuro quando tutto questo finirà e risolveremo vedrò meglio gli effetti positivi di ciò che ho fatto hai ragione 
Grazie ancora delle belle parole. So che sono sincere e non sono, secondo me, estemporanee perchè sono dette nel momento giusto / nel momento in cui ne avevo davvero bisogno quindi, di sicuro, hai ragione sul momento. L'affetto e le considerazioni positive sono reciproche e mi fa piacere che tu mi abbia capita come ho detto sotto anche a Baraki_.
Baraki_: Hai ragione se fossero buttati a caso non aiuterebbero granché ma nel caso di Marcus che un po' sta iniziando a conoscermi perchè abbiamo comunicato sia sul forum sia fuori dal forum è diverso. Anche perchè so che non lo sta facendo a caso e, anzi, lo apprezzo molto anche perchè ha capito come mi sento e questo mi fa molto piacere perchè credevo che non sarei riuscita a far capire ciò che provo in questo periodo. Inoltre, lui sapeva già della insonnia perchè se ne era accorto tempo fa che ero sveglia e attiva sul forum a orari strani e glielo avevo confessato in privato ma non ero riuscita a confessare le motivazioni di questo problema di insonnia che avevo, e che ho ancora, di recente. Quindi so che ha detto quelle cose perchè le pensa davvero e perchè sono cose che ha notato conoscendomi un po' nel corso del tempo che ho passato qui (e non solo visto che, appunto, con lui parlo anche fuori).. -
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Sicuramente hai accumulato tanto durante quel periodo e sta venendo fuori soltanto adesso. Soprattutto considerando i pianti persistenti, è come se fosse una sorta di disturbo post-traumatico da stress. Hai affrontato una brutta situazione accumulando tutto lo stress del caso ed ora ne stai pagando le conseguenze, sta venendo fuori a poco a poco in vari modi. Hai fatto benissimo a rivolgerti ad un esperto, alle persone che dicono che lo psicologo non serve a nulla dovrebbero togliere il diritto di parola. Non si rendono conto della gravità di una tale affermazione. In diversi casi, l'aiuto di un esperto può fare la differenza fra la vita e la morte, e scoraggiare una persona dal farlo può costargli la vita. E' già difficile per una persona accettare di averne bisogno ed andarci, figurarsi se poi attorno ha persone che sminuiscono la cosa. I disturbi emotivi sono come le malattie, così come le persone curano una malattia prendendo medicine o andando dal dottore, così i disturbi emotivi andrebbero curati tramite uno psicologo. E' la stessa cosa.
Sei coraggiosa e soprattutto hai buon senso, sicuramente risolverai il problema grazie all'aiuto dello psicologo e tutto andrà per il meglio. La cosa importante è non trascurare il problema. Per tutto il resto, sfoghi o quant'altro, ci siamo noi qui ad ascoltarti! Nel frattempo, dedicarti quanto più possibile alle cose belle che ti fanno stare bene ti aiuterà a rilassarti durante i giorni di attesa fra una seduta e l'altra.. -
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In effetti mi sento come se fossi crollata e sto tirando fuori tutto quello che non pensavo di aver accumulato dentro o, almeno, non fino a questo punto. Solo adesso inizio a realizzare. CITAZIONEHai fatto benissimo a rivolgerti ad un esperto, alle persone che dicono che lo psicologo non serve a nulla dovrebbero togliere il diritto di parola. Non si rendono conto della gravità di una tale affermazione. In diversi casi, l'aiuto di un esperto può fare la differenza fra la vita e la morte, e scoraggiare una persona dal farlo può costargli la vita. E' già difficile per una persona accettare di averne bisogno ed andarci, figurarsi se poi attorno ha persone che sminuiscono la cosa. I disturbi emotivi sono come le malattie, così come le persone curano una malattia prendendo medicine o andando dal dottore, così i disturbi emotivi andrebbero curati tramite uno psicologo. E' la stessa cosa.
Questa citazione sarebbe da incorniciare e da stampare in fronte a tutti quei geni che dicono così magari a forza di leggerla quando sono allo specchio capiranno! Che poi io ho ancora la forza di fregarmene e andarci ma non tutti ce la hanno! Ma alla fine anche se non mollo quando sento dire così non riesco a fare a meno di irritarmi anche se so che non ne vale la pena. Comunque non lo trascurerò e ti ringrazio per le belle parole. Anzi, a questo proposito, ho una seduta alle 16:30 oggi perchè martedì avevo dovuto saltare a causa dei problemi di sonno che non mi hanno fatto alzare in tempo per poter arrivare in orario e sarei arrivata con troppo ritardo perchè non avendo l'auto vado in corriera ma c'è ne sono due ogni ora qua da mio ragazzo quindi avrei perso circa mezz'ora ossia mezza seduta e il dottore ha proposto di rinviare a oggi alle 16:30 quando glielo ho detto anche perchè mi ha sentito abbastanza tranquilla apparte il problema al sonno che già conosceva e il fatto che mi dispiaceva di aver fatto casino con l'appuntamento visto che si sarebbe trovato con un ora vuota e non voleva neanche che la pagassi perchè non la avevo fatta la seduta. Se ero agitata non rinviava.CITAZIONEPer tutto il resto, sfoghi o quant'altro, ci siamo noi qui ad ascoltarti!
Scriverò sicuramente ancora qua quando sentirò bisogno di sfogarmi vi ringrazio tanto. Comunque, tra una seduta e l'altra cerco quanto più possibile di rilassarmi e di distrarmi e, per ora, sembra funzionare. E spesso vengo qua per evadere un po' perchè mi trovo bene.. -
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Come sta andando? Sei riuscita a recuperare la seduta? . -
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Col sonno non molto bene e purtroppo sono anche un po' tanto indietro con gli impegni proprio per questo motivo perchè ad esempio ci sono volte che dovrei fare qualcosa entro un certo orario (per esempio l'orario di apertura di un ufficio o di un negozio) ma mi sveglio all'ora sbagliata ma ho recuperato la seduta e le sto continuando (domani ne avrò un altra infatti). Comunque grazie mille per aver chiesto info mi ha fatto piacere leggere il messaggio. . -
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mi sento così da quando avevo 11 anni, però non soffro di insonnia l'unica cosa che posso dirti che dopo un po' ci si abitua, lo si trasforma in forza... o almeno è così che è andata per me . -
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Mi spiace tantissimo non oso immaginare come sia averlo da così tanto tempo perchè io ormai ne soffro molto pur avendocelo relativamente da poco però hai ragione sul fatto che si trasforma in forza perchè io sto cercando di vincerlo sforzandomi di portare a termine i miei progetti anche se non mi sento in forma perchè non voglio farmi più limitare da questa cosa. . -
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Non so se quel che sto per dire abbia un senso ma dopo una pessima notizia oggi ho pensato di sfogare quello che sentivo con un set nuovo perchè per puro caso avevo già reperito la gif del set qualche ora prima per un altra ragione molto meno triste 
Comunque ho deciso di provare a distrarmi continuando la sorpresa che sto organizzando per il forum (giuro che quella non è triste come il mio set anzi è piuttosto allegra e vivace 
) visto che tanto, purtroppo, fino a fine emergenza devo essere forte anche senza sedute e che la vita ha deciso di non aspettare per darmi qualche mazzata visto che spesso mi scambia per un pungiball 
Torno a lavorarci un po' su che tanto il sonno mi è passato e poi se continuo a scrivere credo diventerò una fontana perchè mentre scrivevo ho iniziato a piangere quindi credo che il mio obiettivo di essere forte sia appena fallito miseramente ...
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hakatsuki.
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sinceramente sereMA, io mi auguro che tu abbia passato e subito delle sofferenze tanto quanto me, perché così posso augurarti di essere libera e felice. In caso contrario mi auguro proprio il contrario, perché io in tutta la mia vita non ho mai avuto la possibilità di essere libero, anche io c'è stato un tempo in cui mi è stato detto di andare dallo psicologo e sono stato proprio io a tralasciare la cosa perché sapevo che tanto sarebbe stato inutile e lo sapevo con certezza, come so adesso con certezza che tanto tutti i piccoli passi che la gente dice che bisogna fare in realtà non servono a niente, mentono! Ma non lo dico perché ho sofferto e sono sfiduciato, è questo il punto! Lo dico perché è come la matematica 2 + 2 fa quattro o se lasci una matita cade per terra per la forza di gravità. Io so che tanto perché io possa essere felice è richiesta un energia maggiore che con i piccoli passi non potrò mai raggiungere! E il mondo non ne dispone a meno che non ci siano degli alieni o delle streghe che si nascondono tra i terrestri, ma in questo caso si parlerebbe di cose paranormali.
Te lo ripeto, mi auguro che tutti passino quello che ho passato e sto passando io e non so quanto durerà perché non ho il potere di decidere, perché io non ho fatto niente per meritarmi questo NON è GIUSTO!!. -
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l'unico modo per non subire merda nella vita... ed essere dei totali bastardi, calpestando il prossimo... ma non è facile come sembra... per chi ha coscienza... .
Vi siete mai sentiti "senza voce"?Nella vita quotidiana mi succede da un po' di tempo |
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