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Come scritto in un altro post, avevo intenzione di parlare di questa cosa. Non so se è una differenza che è avvenuta col tempo per esigenze di mercato, o se c'è un stato un radicale cambiamenti di valori da parte delle persone (in particolare dei giovani) di oggi che ha permesso la generazione continua e costante di vero e puro (vado subito al sodo) letame, ovvero gli anime di oggi. Cerco di cominciare da zero senza sbilanciarmi troppo con i toni, così da spiegare cosa intendo.
Siamo tutti qui fan dell'Anime di Doremì (o almeno credo, altrimenti non stiamo qui, no?
), e quindi vi chiedo: perchè lo siete? Parlando per me, io lo sono non solo perchè mi piace "Rispolverare" la mia infanzia (poichè è tra gli Anime che ho visto da bambino), ma perchè è un anime con una profondità emotiva che quasi (se non tutti) gli altri anime si sognano. Sono presenti degli insegnamenti di vita che persino la persona più saggia e matura presente su questo mondo può trarre ispirazione...e non sto scherzando, poichè nessuno di tali valori viene più riproposto come dibattito pubblico o nei mezzi di intrattenimento di oggi.
Questi sono tra i tanti insegnamenti che ritroviamo nell'anime: empatia verso il prossimo, comprendere il perchè gli altri abbiano dei comportamenti che noi consideriamo scorretti, partecipare alla risoluzione dei problemi altrui piuttosto che mettere le mani in avanti ed andarsene (o peggio giudicare male ed allontanarsi), impegnarsi a rispettare il prossimo a prescindere in modo da aspettarci lo stesso dagli altri, aiutare nel momento del bisogno, sapere quando bastonare e quando dare la carota (ogni riferimento alla "Signorina" Seki è puramente casuale ), e moltissimi altri che non elenco per non far venire fuori un papiro in questo post (che ci sarà comunque, ma vabbè), oltre a non spoilerare una cosa a Marcus riguardo alla quarta stagione...che da l'insegnamento di vita più importante che ha permesso alle protagoniste di maturare più di qualunque altro personaggio dell'Anime (a mio parere).
Si possono trovare similari insegnamenti di vita in quasi tutti gli anime vecchi, che può partire da un Doremì o Doraemon (il primo che può venirmi in mente di Anime maschile dedicato agli infanti...cacchio, inizia con la D anche questo
), fino ad un anime adolescenziale e violento come Naruto, o anche un anime più adulto come un Ken il Guerriero. Potevi destinarlo a tutti i segmenti di pubblico che vuoi, ma ognuno dava degli insegnamenti molto profondi che maturavano lo spettatore che li guardavano.
Ora arrivo al punto: e gli anime di oggi? Una montagna di...roba puzzolente (toni bassi, come ho detto). Cosa trovi oggi? Protagonisti con più complessi di un mobile fatto male dell'Ikea (e non sto giudicando i "Complessi", ma la scelta stilistica di ciò) che non arriveranno mai a cambiare in bene i loro atteggiamenti distorti e malati (nerd ossessivi, malati e dipendenti da una loro particolare passione, perversi sessualmente, disturbi della personalità, debolezze, etc.), ma arriveranno ad amplificarli per mille...e tale amplificazione non è una cosa sbagliata, ma è la ricetta ultima per raggiungere la vittoria al di sopra di qualcunque altro...ma che è?
Vi ricordate il personaggio di Kayoko? Ipersensibilità (si chiama così, non so...non sono uno psicologo) che le faceva avere reazioni del tipo: attacchi di panico, nausea, sensi di vomito, e molto altro...perchè rispetto ad altri aveva un maggiore sensibilità emotiva, al punto che anche una minima offesa ed umiliazione era in grado di distruggerla emotivamente. Ora, fidatevi di me, se Doremì venisse fatto al giorno d'oggi (con la mentalità di sviluppo degli anime contemporanei) Kayoko sarebbe il personaggio di successo della serie. Si creerebbe una sceneggiatura simile a quella dell'anime di Overlord: poichè piena di problemi che la isolano dagli altri, ella (si dice ella?
) con la forza della disperazione e con nuovi problemi psicologici aggiunti al suo "Inventario", sviluppa capacità sovrannaturali sbucate dal pero e diventa la nuova imperatrice del Giappone. Che cafonata eh?
Come ha trattato l'Anime di Doremì questo tema? Semplice: con la protagonista con un senso empatico più sviluppato di altri (che le ha permesso di essere l'unica tra gli altri ad andare incontro in maniera tenace e resiliente, tanto di cappello
) che l'ha convinta ad affrontare le sue paure faccia a faccia. Non ha funzionato in quella maniera, allora BOOM, facciamole incontrare tutta quella gente in una botta sola che l'ha traumatizzata e facciamola confrontare direttamente con loro. Cosa è successo dopo? Con parecchia fatica il personaggio di Kayoko ha abbattuto un suo notevole ostacolo emotivo, e rimpiazzato con un atteggiamento migliore del precedente che l'ha fatta maturare. E quando si è cercata di assecondarla dicendole di entrare in un istituto per "Bambini speciali" (non lo uso in termini offensivi, ovviamente) e cullarsi in una Safe Zone... Kayoko arriva a rifiutarsi, poichè diventata più forte dall'esperienza passata.
Questo che ho raccontato è un caso singolo, quasi OGNI episodio ha riservato un caso ed una lezione di vita differente che permette ad ogni tipo di spettatore (che in un modo o nell'altro si rivedrà nelle passioni o negli atteggiamenti di uno dei personaggi) di trarre degli insegnamenti e maturare di più ad episodio finito... negli Anime di oggi (ed anche cartoni animati) non c'è più tutto ciò, neanche negli anime dedicati agli infanti.
E questo è uno schifo, poichè è una delle motivazioni per cui il mondo è andato socialmente sempre più a degenerare. Si cerca il denaro facile ed il prodotto vincente da trattare come un "Usa e getta": facciamo una serie senza sforzarci troppo, ovvero 12 episodi, mettiamo i soliti clichè, adeguiamo il nostro prodotto per lo spettatore medio degli anime (persona con problemi che si rifugia dalla vita reale per guardare il nostro prodotto), inventiamo una trama del ca...spio in meno di una giornata e buttiamola lì. Se il prodotto va bene, altri 12 episodi e vedemo, altrimenti scialla, impegnamoci a creare altro sterco e sperare che vada bene. Uno schifo.
E voi che ne pensate? Mi scuso per il papiro, ma volevo esprimermi in tale merito.
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scusa se ti rispondo proprio e solo questo ma è quello che mi passa più per la testa in questo momento, non so se hai visto uno dei mess che ho scritto nella tag, ho scritto di un videogioco che ho visto proprio ieri che si chiama aladdin, quando lo ho visto e ti metto anche un link mi è sembrato veramente che il movimento (guarda quando sale la corda) è fluidissimo, e ho capito (forse) subito il perchè.
Mio nonno mi ha detto tempo fa che la disney per fare un animazione di un secondo ci sono 24 disegni e io gli ho detto ma figurati!! Secondo me ha esagerato ma quell'animazione di aladdin che sale la corda secondo me ci sono tantissimi frame.
vabè tutto questo per dire ( e forse non centra niente eh) non è che anni fa, siccome non cerano tutte le tecnologie informatiche di oggi si ricorreva a metodi grezzi, per esempio se io metto un seme in un vaso (cosa che faccio perchè mi piacciono le piante strane) il seme nasce, curo la pianta tutto da me.
Oggi non si fatica più, ci sono le macchine anche per chi lavora nei campi, nessuno più tocca le piante e questa è una cosa assurda certo si fanno un sacco di raccolto con poca fatica e si cerca di aumentare produzione soldi tutto a danno della natura.
Una volta forse c'era più l'idea che per fare una cosa dovevi impegnarti, con le tue forze. Poi magari non centra perchè la disney che ha fatto il gioco aveva milioni di dipendenti non lo so.
Ma capito cosa intendo dire?
Ho letto una frase su internet di un monaco buddista che dice : la sofferenza è un seme di buddha perchè spinge i mortali a cercare la saggezza. Insomma mi sembra che le persone oggi siano sempre più rammollite e fanno più male alla natura e fanno male le cose.
Io ho un idea diversa cioè di impegnarmi, allenarmi, migliorare le mie capacità, ma mi sembra che nessuno pensa così, quante cose ho fatto che tutti mi hanno detto ma cosa le fai a fare? Cosa ci guadagni a fare i videogiochi? aaah vabbè se guadagni soldi è un conto, ma finchè non vedono i soldi non conta assolutamente niente, meno di zero.
Io capisco che c'è bisogno dei soldi ma fino a un certo punto, se distruggi te stesso gli altri e il mondo...
Dici che sono andato troppo oltre? Volevo fare un breve discorso solo sull'allenamento poi sono finito per parlare anche di questo mi è sfuggito...
Dimmi tu se sbaglio sul discorso rammollimento, forse non centra boh...
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Tranquillo Fede, ho aperto appositamente il post proprio per parlare delle riflessioni personali in merito a questo tema, ed hai portato uno spunto di riflessione molto interessante: la passione e l'impegno per la realizzazione di un prodotto.
Mi accodo perfettamente a ciò che dici, che mi fa riflettere che probabilmente è cambiato anche l'atteggiamento dei creatori ed animatori degli Anime. In passato seguivano il genere di filosofia che hai espresso, quella della sofferenza che è il seme per ricercare la saggezza. I mezzi dovrebbero migliorare per agevolare le persone a fare meglio, ed invece che vengono utilizzate male perchè ci si adegua al lato negativo del miglioramento: il volere tutto subito senza fatiche e sofferenze. Negli anime contemporanei purtroppo percepisco questo tipo di sentimento da parte dei creatori...ma forse sono menate mentali mie o sto generalizzando troppo, non lo so.
Comunque tranquillo, non hai fatto alcun discorso intimo o altro e non hai sbagliato nulla a mio parere. Il tuo messaggio mi è veramente piaciuto.
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comunque sarai d'accordo con me sul fatto che non possiamo dargliela vinta così, io poi sto progettando di fare un gioco con dei personaggi anime che ho ideato già tipo da 10 anni, idea mai uscita fuori dalla mia mente, alla base noiosissimo, è tipo star trek, ma poi nel tempo l'ho adattata a uno stile anime, così è rimasta metà palla tipo star trek ((io adoro star trek!!)) infatti pensavo di metterci tipo delle cose reali di scienze poi questo dovrei spiegarti cosa intendo a parte perchè è una cosa forte tipo battute che un bambino che ci gioca non potrebbe mai capire sulla tecnologia ma che so solo io (ma qui dovrei spiegarti davvero a parte) e da una parte tipo faccie buffe (non so sakura che si arrabbia) .
Ma non ha senso pensare che i produttori le aziende possono fare e noi no, questo ormai è quello che il mondo vuole fare credere sempre di più, ma non è così, ti farei anche degli esempi pratici ma vabè adesso...
Mio nonno (ormai è vecchio decrepito e capisce solo quello che vuole lui) tipo mi dice (ovviamente anche per i videogiochi) ma cosa lo fai a fare, per esempio io faccio anche cose come meccanica fai da te, in questi giorni volevo fare degli stampi per ingrannaggi per fare un esperimento sulla forza, ma non ce li ho e ho pensato di replicarne 2, uno grande uno piccolo per fare non so se hai presente... se ne metto uno piccolo e uno grande che girano insieme uno sopra all'altro e ne metto un altro piccolo adiacente a quello grande se la prima serie (i due uno grane uno piccolo) fa un giro completo quello piccolo adiacente ne fa 10 giri scusa mi sono allontanato troppo dall'argomento...
comunque allenandosi si possono ottenere risultati che potrebbero anche stravolgere tutto... secondo me il mondo dovrebbe andare indietro e le persone dovrebbero lasciare perdere il progresso addirittura...
Tanto se tutto è meccanico! Gli anime attuali sono solo per fare soldi come dici tu, ma allora è tutto meccanico come i videogiochi sul play store per esempio sono tutti uguali
allora se faccio io anche da solo un gioco del tutto artistico o completamente diverso la gente se ne accorge subito
fai caso a un altra cosa, negli anime più vai indietro più c'è un senso di libertà, non so spiegarti bene, ma per esempio mi viene in mente Pretty Cure che Nagisa strappa le erbaccie nel campo dei vecchietti nonni di una compagna di classe mi pare... forse era in gita con la scuola no non mi ricordo e adesso so cosa fare mi riguardo Pretty Cure...
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I meccanismi segreti della mia mente contorta sono sempre stati un grosso enigma...
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guardate io voglio essere sincera, sono anni che non guardo un anime ma non perché con l'età come pensano molti l'interesse passa, perché io alla soglia dei 34 sono la stessa cretina di 10 anni fa, è che...come dite voi, non c'è cosa, non c'è storia...
Non c'è niente che mi ispiri, io amo i Majokko ma più che le ennesime serie delle Pretty Cure non fanno e mi hanno scocciata, tanto ne vedi una le vedi tutte e mi sono rotta le palle, per non dire di peggio che ogni serie abbia sempre la protagonista rosa con le codine che ama sempre tutto e tutti, basta per favore, basta basta e basta!
Per il resto, nulla mi ispira...trame banali mosce e senza senso, vuote, che non ti trasmettono niente e non coinvolgono per nulla, personaggi squallidi e stereotipati all'inverosimile, scenari e battute ecchi che non fanno né ridere né niente inserite tanto perché ci vanno per forza ma che rendono tutto stupido e volgare gratuitamente, se li fanno in italiano i doppiatori sono inascoltabili(quelli odierni fanno tutti vomitare)e anche i nuovi character design mi fanno schifo...Occhi vuoti e piccoli, colori sbiaditi, l'animazione troppo liquidosa...uno schifo
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nulla mi ispira...trame banali mosce e senza senso, vuote, che non ti trasmettono niente e non coinvolgono per nulla, personaggi squallidi e stereotipati all'inverosimile, scenari e battute ecchi che non fanno né ridere né niente inserite tanto perché ci vanno per forza ma che rendono tutto stupido e volgare gratuitamente, se li fanno in italiano i doppiatori sono inascoltabili(quelli odierni fanno tutti vomitare)e anche i nuovi character design mi fanno schifo...Occhi vuoti e piccoli, colori sbiaditi, l'animazione troppo liquidosa...uno schifo
Perfettamente d'accordo con te su ogni singola parola espressa qui. Avevo dimenticato anche di trattare lo stile delle animazioni e del disegno. I metodi contemporanei sono da vomito, seppur visivamente più colorati ed "Arcobalenici"... eppure lo stile del passato lo preferivo di più.. -
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guardate io voglio essere sincera, sono anni che non guardo un anime ma non perché con l'età come pensano molti l'interesse passa, perché io alla soglia dei 34 sono la stessa cretina di 10 anni fa, è che...come dite voi, non c'è cosa, non c'è storia...
Non c'è niente che mi ispiri, io amo i Majokko ma più che le ennesime serie delle Pretty Cure non fanno e mi hanno scocciata, tanto ne vedi una le vedi tutte e mi sono rotta le palle, per non dire di peggio che ogni serie abbia sempre la protagonista rosa con le codine che ama sempre tutto e tutti, basta per favore, basta basta e basta!
Per il resto, nulla mi ispira...trame banali mosce e senza senso, vuote, che non ti trasmettono niente e non coinvolgono per nulla, personaggi squallidi e stereotipati all'inverosimile, scenari e battute ecchi che non fanno né ridere né niente inserite tanto perché ci vanno per forza ma che rendono tutto stupido e volgare gratuitamente, se li fanno in italiano i doppiatori sono inascoltabili(quelli odierni fanno tutti vomitare)e anche i nuovi character design mi fanno schifo...Occhi vuoti e piccoli, colori sbiaditi, l'animazione troppo liquidosa...uno schifo
cavoli io tutte le volte che riguardo detective conan, perchè adoro tantissimo Ai, e spesso ho riguardato anche recentemente l'episodio (sono 4) in cui compare Ai e gli episodi successivi, ma in pratica detective conan come grafica su i 1100 episodi che ci sono sono belli solo i primi 150 episodi circa, dopo 10 episodi dopo quello in cui compare Ai la grafica fa schifo, ma veramente. Poi effettivamente io ogni tanto riguardo alcuni anime, ma sono tutti vecchi, ogni tanto ne trovo 1 nuovo che mi piace, che non avevo mai visto, ma è tipo 2x2 shinobuden o anime del genere che sono tutti vecchi
un altro anime che ha insegnamenti / lezioni di vita secondo me è gundam, la prima serie, sembra un anime di esplosioni effetti speciali e fantascienza ma io l'ho trovato addirittura doloroso, pala della guerra fondamentalmente, i robot esplodono in un attimo ma ci sono degli uomini all'interno, ci sono anche riferimenti alla follia umana e se il mondo va avanti così, anche perchè sento spesso parlare della fabbricazione di armi e guerra attuale, rischiamo che invece che un futuro roseo tipo città di sailor moon il mondo finisca così, senza neanche più la terra
Edited by fedemoonR - 11/7/2023, 01:27. -
.CITAZIONEoltre a non spoilerare una cosa a Marcus riguardo alla quarta stagione...che da l'insegnamento di vita più importante che ha permesso alle protagoniste di maturare più di qualunque altro personaggio dell'Anime (a mio parere).
Questa frase mi fa paura, ma ti ringrazio.
Gli anime "Vecchi" e gli anime di oggiSono stati gli anime a cambiare col tempo, o siamo stati noi? |
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