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Allora personalmente mi ha fatto stare molto male la perdita totale dei poteri e le conseguenti separazioni. Le ho trovate un po' forzate, a parte Aiko come hai detto anche tu, perché comunque con la riappacificazione dei genitori è normale che tornino da dove sono venuti e prima o poi sarebbe successo; ma il fatto che Momoko ritorni in America dopo due anni in Giappone mi è sembrato un po' forzato, le persone non fanno avanti e indietro dall'altra parte del globo così facilmente, Momoko in realtà è nata in Giappone, la famiglia è andata in America per lavoro quando lei era piccolina, ma una volta ritornati in Giappone e aver dato modo alla figlia di riprendere le abitudini e la lingua del suo paese di origine, avrebbero dovuto rimanere. Per Lullaby che va ad Hollywood non mi pronuncio nemmeno, come hai detto tu, nella vita reale difficlmente una idol giapponese può avere successo come attrice in America 🤣. Per quanto riguarda Hana, invece, è giusto che ritorni alla sua età originaria e viva nel Mondo delle Streghe, personalmente ho sempre trovato stupido il fatto di farle ottenere la stessa età delle apprendiste, è stata una semplice trovata di marketing per renderla un personaggio appetibile alle bambine e vendere merce su di lei, tutto qui. Ma visto che alla fine i diveti del mondo delle streghe verso gli esseri umani si allentano, avrebbero dovuto lasciare alle apprendiste l'opportunità di visitare il mondo delle streghe a piacimento. L'idea di abbandonare il Maho pure mi è parsa un'altra forzatura per rendere le cose ancora più tragiche e far perdere alle ragazze qualsiasi contatto con quel mondo, perché considerando quanto Majorika ci teneva ad essere la proprietaria del negozio visto lo status che rappresentava, a maggior ragione dopo aver recuperato la sua forma originaria avrebbe dovuto restare a condurlo. Per quanto riguarda la perdita totale dei poteri, sono d'accordo sul fatto che è strano che in quattro anni di apprendistato nessuno abbia spiegato loro a cosa sarebbero andate incontro una volta diventate streghe, quindi è ovvio che gli autori abbiano voluto fare così apposta per aumentare la drammaticità della separazione nel finale. Capisco che non ha senso restare apprendiste nel vero senso della parola, a far pratica di magia e superare esami, avendoli già superati tutti, ma avrebbero potuto lasciare loro il ruolo di streghe sentinelle (le royal patraine, in italiano giro di do); in fondo, con ciò che successe con Oyajide abbiamo già avuto dimostrazione che i problemi dei mondi magici POSSONO riversarsi nel mondo degli umani (ricordiamo le figure nere sparse nella loro città), e con l'allentamento dei diveti e più streghe o maghi entrando in contatto con la Terra, i problemi sono destinati ad aumentare, in tal caso le streghe sentinelle interverrebbero a ripristinare gli equilibri.
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