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Sì sì, lo so che Creamy è antecedente. Infatti ho scritto che il tema musicale era già presente 
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La pasticceria è stata copiata in seguito da Tokyo Mew Mew! Quella serie plagia Doremì e Sailor Moon in un modo vergognoso!
C'è da dire che il tema musicale era invece già presente in tutte le majokko che volevano diventare idol (come Creamy) anche se in quel caso non rappresentava un collante com'è invece in Doremì.
Il tema della maternità, in teoria, c'è già in Sailor Moon... da quando è stato introdotto il personaggio di Chibiusa. Ma è davvero troppo diverso il modo in cui è stato gestito nelle due opere. Penso che Doremì si sia ispirato a Usagi e Chibiusa (lo conferma anche il fatto che poi Hanna sarà apprendista) ma i contenuti sono proprio su due mondi completamente diversi!
Il rapporto tra Usagi e Chibiusa è simile a quello che c'è tra due sorelle, inoltre all'inizio ci sono parecchi attriti. Anche quando si legheranno, il loro bisticciare rimane dato il carattere saccente e maturo di Chibiusa.
Hanna si comporterà sempre da bambina e Doremì, insieme alle altre, manterrà sempre un atteggiamento da mamma. Non diventano mai amiche o sorelle...
Sono entrambi punti di vista molto validi e interessanti! -
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Sicuramente avranno vagliato l'idea di continuare la serie o meno, durante la realizzazione e gli ascolti della prima. Tuttavia ritengo che la decisione di continuare sia stata presa parecchio tempo prima, perché troppi misteri erano rimasti irrisolti, così come alcune questioni in sospeso.
Considera che durante la sua prima TV giapponese Doremì non si è mai fermato per quattro anni di fila, non ci son state pause tra una serie e l'altra, quindi l'idea di continuare dev'essere presa con un certo preavviso!
Tra le cose rimaste in sospeso c'è soprattutto la questione delle figure nere e di Alexander, che infatti riemerge a seconda serie inoltrata. Poi tutte le stagioni successive, soprattutto la quarta, daranno delle risposte in merito a interrogativi presenti già nella prima stagione, come ad esempio l'identità della Regina delle Streghe, le ragioni dietro l'incantesimo delle Ranocchie, insomma... cose piuttosto importanti che non potevano rimanere senza una spiegazione con la sola prima stagione.
Anche l'idea di far crescere Hanna alle bambine mi sembra un qualcosa che è stato concepito di proposito parecchio tempo prima, inserire un tema come quello della maternità in un majokko per bambine non è una decisione che si prende così su due piedi.
Almeno io la penso così!
Infine aggiungo che le quattro serie coprono esattamente i quattro anni di scuole elementari che le ragazze devono affrontare, dubito sia una coincidenza. -
.Non sono daccordo quando dici che doremì può sentirsi triste perché non ha pensato abbasanza a se stessa. se così fosse mi sarei aspettato delle introspettive al riguardo perché di solito lo fanno. insomma l'avrei persino messo come puntata per una delle oja.
Beh, io ho citato quasi tutti episodi della quarta serie, quella che tu dici di non aver visto...
Per me è evidente che è un personaggio che ha sempre pensato ad aiutare il prossimo, ma che in generale non si è mai posta grandi obiettivi che andassero oltre cose superficiali. Infatti l'introspezione su questi temi c'è proprio in Dokkan. -
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I personaggi di Ojamajo Doremì sono tutti evoluti, più o meno.
Onpu è uno dei personaggi che è cambiato di più ed è accaduto in modo molto graduale; ovvio che un cambiamento più drastico è avvenuto nell'episodio del 1° livello della prima serie! E gli effetti si son visti nell'episodio successivo, ovvero il finale di serie. Per poi progredire sempre più.
Hazuki è forse meno buffa e fa meno facce più che altro perché i toni di Dokkan sono diversi, ma non ritengo che il personaggi pecchi di coerenza.
Nel caso specifico di Doremì la sua malinconia è dettata da questioni legate all'autostima e soprattutto all'ambizione personale, di cui abbiamo già cenno durante l'episodio 125 della festa a sorpresa nella terza stagione. Episodio in cui si sente particolarmente sola ed esclusa dai suoi affetti, colpevolizzandosi in continuazione per il suo essere sbadata e priva di talento in ogni cosa.
Prosegue con l'episodio 40 di Dokkan in cui incontra la strega che ha vissuto a Venezia che la fa riflettere sul percorso di strega e tutti i sacrifici che comporta esserlo, tra cui le controindicazioni in amore e la perenne vita solitaria scandita da un tempo che si muove molto lentamente, in modo quasi impercettibile all'occhio umano. Infine negli episodi finali Doremì capisce definitivamente che è l'unica tra tutte a non avere particolari ambizioni e, inizialmente, è molto felice per la strada che tutte le sue amiche stavano prendendo. Però inevitabilmente questo l'ha fatta confrontare con i propri vuoti interiori e per questo si comporta in modo così egoista chiudendosi nel negozio e ricattando le sue amiche, implorando loro di non abbandonarla.
Doremì tra tutte era quella che aveva più a cuore il desiderio di diventare strega e quando questo è sfumato, purtroppo, si è ritrovata con un pugno di mosche. Si è detta da sola che la magia è un qualcosa di non indispensabile, che poteva realizzare tutto quello che voleva anche senza ricorrergli, come dichiarare il proprio amore ad un ragazzo. E in questo le altre, infatti, erano tutte d'accordo; la decisione di rinunciare alla magia è stata concorde tra tutte. Ma le altre avevano tutte sogni e ambizioni personali ben definite. Nello specifico: Hazuki voleva studiare la musica, Aiko aveva appena riappacificato la sua famiglia e voleva vivere finalmente insieme a sua madre, Momoko vuole diventare pasticcera e Onpu continuare con la carriera di attrice. Doremì ha sognato, in un modo un po' superficiale, di aprire una steak house... ma questo solo perché amava molto mangiare le bistecche. Infatti quando si è confrontata con la strega dell'episodio 40 di Dokkan ha ammesso a sé stessa che non era poi un sogno così importante, ma allo stesso tempo non aveva idea di cosa voler essere.
Quindi... la sua tristezza è assolutamente più che giustificata. Doremì in questo è stata piuttosto ingenua, si è troppo concentrata sul benessere altrui dimenticandosi di porsi degli obiettivi personali che andassero oltre il suo apprendistato di stregoneria e il sognare un ragazzo perfetto del quale innamorarsi. E quando tutte le situazioni attorno a lei si son risolte e son sfociate nel dividere le proprie strade... è entrata in crisi.
Il suo personaggio è perfettamente coerente e ben costruito. La sua tristezza è la conseguenza naturale di come è stato studiato il suo personaggio sin dalla prima serie. -
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PayPal in realtà è di per sé solo un metodo di pagamento, ovvero un circuito che collega carte differenti. Poi come dice Aiko c'è anche la carta a parte di PayPal, però non è indispensabile averla se hai già una PostePay!
Quando ti iscriverai a PayPal dovrai limitarti a collegare la tua postepay al tuo nuovo account. Ti chiederà i vari dati (numero di carta, intestatario e codice a tre cifre dietro la PostePay) e per verificarne la validità sicuramente farà un addebito di 1 € o 2 €. L'addebito occorre per farti avere poi, nella lista movimenti della PostePay, un codice a quattro cifre che dovrai inserire su PayPal per confermare che la carta è tua.
Poi quei soldi ti vengono riaccreditati sul conto PayPal se non sbaglio, non sulla PostePay. Quindi ti rimarranno come credito per futuri acquisti!
La carta PayPal io non ce l'ho, penso che esista solo per chi non ha prepagate già di suo tipo PostePay o la SuperFlash dell'Intesa. Non so se in quel caso c'è la verifica della carta con addebito, ma penso di sì. Dovrebbe funzionare così per tutte! -
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Su Venus che ti devo dire, il mio avatar parla da solo!! 
A me Usagi da bambino non piaceva particolarmente, però non la detestavo. Ai tempi più che altro non la ritenevo molto attraente rispetto alle altre. Oggi invece ho rivalutato molto il suo personaggio, sarà anche perché è il più completo per forza di cose...
Per me è molto più Mary Sue in Crystal piuttosto che nell'anime storico. Perché è vero che pure nell'anime storico era lei a mettere l'ultima parola su tutto (dopo mille fatiche) però negli episodi filler veniva costantemente aiutata da tutti, il che l'ha resa più terrena e imperfetta! In Crystal invece hanno voluto eliminare tutti i suoi difetti e con essi i momenti in cui era più goffa... so che la responsabilità è del manga, ma infatti a me non piace nemmeno quello per gli stessi motivi.
Riguardo la questione tecnica su Ando queste cose che tu dici non le ho a mente ora, ma probabilmente è come dici tu. Forse lo digerisco di più rispetto a te, semplicemente perché ce ne sono altri che detesto molti di più. Anche molti in Stars erano inguardabili, tipo quello che ha animato l'episodio 199 e faceva quelle gambe chilometriche e facce strane. -
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Chissà se nel film adotterà quel tipo di disegno...
Vedremo! -
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I contorni grezzi sono sicuramente voluti, a me personalmente piacciono moltissimo adorando gli sketch in generale! -
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Rispondo ora a questo topic molto interessante!
Secondo me Maghi e Streghe non hanno mai pensato di unirsi per creare nuove generazioni semplicemente perché avevano già un sistema "naturale" dall'inizio dei tempi per cui non era necessario creare delle alternative. So che è una risposta banale, ma effettivamente perché crearsi delle variabili quando esiste già, da sempre e per natura, un sistema di fecondazione (oltretutto autonomo) che garantisce senza troppi sforzi future generazioni?
Poi sappiamo che temporaneamente il Regno dei Maghi avrà effettivamente un problema demografico a causa della siccità. Necessità fa virtù e, infatti, decidono di rapire/ottenere Hanna per sfruttarne i poteri. Credo che per indole qualsiasi mente sarà sempre proiettata nel cercare di ripristinare un qualcosa che già conosce, specie se collegato alla sopravvivenza del proprio mondo. Percorrere strade diverse non è un ragionamento così immediato ed inoltre, nel caso specifico, avrebbe comunque richiesto l'aiuto delle Streghe. (che probabilmente non avrebbero accettato di fecondare per loro dati i rapporti difficili in quel periodo e considerando che sono per indole piuttosto egoiste)
Quindi da una parte rispondo che, secondo me, né i Maghi né le Streghe hanno mai pensato di unirsi per creare eredi semplicemente perché non serviva dato che c'era già un sistema avviato creato dalla natura.
Inoltre c'è anche un'altra questione piuttosto importante: in entrambi i mondi sembrano non esistere relazioni sentimentali di alcun tipo e soprattutto la reale necessità di confrontarsi col concetto stesso di amore. Dei Maghi sappiamo poco, mentre le Streghe ci vengono raccontate quasi sempre come ottuse, rigide, diffidenti, egoiste, ciniche, aride di sentimenti. Non si lasciano mai del tutto andare, se non quando entrano in contatto proprio con gli esseri umani (e quasi sempre dopo ne subiscono le conseguenze, facendo nascere delusioni, tristezza, depressione e alimentando la loro diffidenza oltre che a definire nuovi confini). Non esistendo quindi nel mondo delle Streghe la passione amorosa... ne consegue anche che, probabilmente, nessuna di loro provi grandi pulsioni sessuali (se non quando entrano in contatto con gli umani!). Sono a tutti gli effetti una società altamente evoluta e fredda che non si consente mai di scomporsi più di tanto. In una mentalità del genere le piante rappresentano l'unico modo per garantire il concepimento di nuove vite, perché è un fenomeno per cui l'amore non è previsto.
Non voglio fare il romantico della situazione, però mi sembra piuttosto scontato che per fare dei figli per come lo concepiamo noi si debbano necessariamente saper provare dei sentimenti. Infatti l'unica a farne sarà proprio l'Ex Regina e sarà proprio con un umano, ossia una mente che conosce l'amore ed anni luce distante dai valori del mondo delle Streghe.
Per i Maghi invece il discorso è un po' diverso: anche quella è una società autonoma, ma di contro sembrano anche essere stati più isolati rispetto alle Streghe. Meno traumi, meno passati burrascosi; ne consegue che la curiosità verso le ragazze umane sia più che giustificata non essendoci poi grossi divieti a riguardo (come l'incantesimo delle Ranocchie). Infatti sia Alexander che i Flat4 mostrano da subito attrazione fisica per le Ojamajo, specie perché loro sono vitali, umane e passionali (in senso generale, non per forza sessuale). Inoltre la mentalità del Regno dei Maghi mi sembra molto più leggera e aperta. Se avessero applicato lo stesso approccio con le Streghe, non avrebbe mai avuto riscontro! -
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@ Ojamajo Aiko Senoo: Ah ecco, allora era fisso! Sì, so che è stato chiuso per il Covid, infatti. Da quanto avevo capito, però, le Sailor continuano a girare per il locale durante i pasti anche se lo spettacolo dura poco!
@ kelly kelly89: Effettivamente Masahiro Ando ha disegnato parecchi episodi con Mercury
non ci avevo mai pensato! Probabilmente ha contribuito a renderla meno bella, ahah! Per me è una di quelle meno avvenenti.
Secondo me lui è stato tenuto perché comunque anima piuttosto bene a differenza di altri. Capisco che possano non piacere i disegni, però in quanto a movimenti è più bravo di Nakamura.
Secondo me Nakamura è il peggiore tra tutti, anche più di Masahiro Ando... che quanto meno era piuttosto funzionale negli episodi più spiritosi! -
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Eh sì, una delle stagioni meno riuscite sul fronte trama, ma la migliore per i disegni...
Penso che il budget aumentò dopo l'ottima terza serie!
Non sapevo avesse chiuso, pensavo che il ristorante rimasse sempre. Poi i caffè temporanei dovrebbero essere come quelli organizzati per Doremì! -
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Non voglio entrare nei meriti della trama che a me, in realtà, piace molto; non ritenevo Doremì una storia che doveva raccontarmi altro. Quindi focalizzarsi più su ciò che ha rappresentato per noi la ritengo un'idea vincente, ma bisognerà comunque vedere come sarà sviluppata.
Concordo sulla colonna sonora, molto bella ed evocativa. Per me anche il budget delle animazioni non è male. Infatti mi sembra già meglio di quello di Sailor Moon Crystal, che invece già nel trailer ha un'animazione poco fluida.
Parlando del chara, vedo che in molti vi siete lamentati del cambio. Io penso che sia una grandissima fortuna avere Yoshihiko Umakoshi, specie perché... poteva andarci molto peggio! Pur essendo il suo stile cambiato, per me è ancora molto attinente a quello della serie originale. Ma forse sono influenzato dal fatto che è lo stesso che ha utilizzato in tutte le sue recenti illustrazioni dedicate a Doremì, inclusa la novel.
Tra le cose positive che vorrei farvi notare è che i colori sono rimasti gli stessi della vecchia serie! Non abbiamo infatti dei toni più chiari, più scuri, più tendenti al pastello, più brillanti. E questo non era così scontato.
Dico questo proprio perché di recente per i film di Sailor Moon Crystal è stata richiamata la storica Character Designer delle prime serie (proprio perché ai fan non piacevano i nuovi chara) e non solo pure lei ha cambiato tantissimo il proprio stile... anche i colori sono completamente diversi!
Sembrerà una cosa scema, ma io invece oggi non la dò più per scontata...
Riguardo invece la mancata continuità di Umakoshi col chara originale per me è una cosa voluta, specie perché lui bene o male ha continuato a disegnare le Ojamajo negli ultimi anni in varie sue pubblicazioni... e lo stile che ha sviluppato è proprio questo.
Certo sarebbe stato meglio avere un chara praticamente identico alla serie vecchia come accaduto con la nuova storia di Card Captor Sakura. Non ho visto la serie perché non mi interessa, però ho dato un'occhiata al trailer... ed effettivamente è davvero molto simile alla serie storica.
Però ecco, quello che volevo dire è che con Doremì poteva andare pure peggio, almeno riguardo disegni e colori... poteva pure arrivare dal nulla un signor nessuno con uno stile comunque diverso dalla serie storica. Almeno qui abbiamo Umakoshi e il tratto è riconducibile al vecchio, pur essendo molto diverso. -
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In realtà Masahiro Ando ha lavorato pure alla quarta serie con regolarità, perfino in un episodio della quinta... ciclicamente i peggiori disegnatori ce li siamo tenuti fino alla fine.
Per me la serie con i disegni più belli rimane la quarta. -
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Si chiama "muxare".
In sostanza devi scaricare prima il video originale, con l'audio giapponese.
Dopodiché devi aprire un programma (tipo audacity, che penso ci sia anche per Windows) in cui inserire sia la traccia giapponese che quella italiana. Devi poi "spostare" la traccia italiana sotto quella giapponese per fare in modo che combaci, sincronizzarla.
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